Le pagine della nostra vita

E’ possibile incontrare una persona della quale ci innamoreremo profondamente e perdutamente per tutta la vita, fino alla fine dei nostri giorni?

Al giorno d’oggi sembra così raro eppure resta il sogno di noi romantici.

Una storia d’amore questa che sfida il tempo, le differenze tra ceti sociali, l’età, la distanza, per dimostrare che il vero amore può superare qualsiasi difficoltà, persino le differenze di personalità pur di stare veramente insieme.

Eppure oggi ci si lascia alla prima problematica senza veramente confrontarsi per trovare una mediazione in ciò che si è diversi, crescere insieme e imparare qualcosa l’uno dall’altra.

Due giovani innamorati separati dalle famiglie e dalla guerra, che non smettono per lunghi anni di pensare l’uno all’altra, che non smettono di cercarsi per poi ritrovarsi, per sfidare ogni ostacolo insieme.

Ai tempi prima e durante la guerra c’erano le lettere, non come oggi che abbiamo i social, i whatsapp, i cellulari; le bellissime e romantiche vecchie letttere scritte a mano sulla carta ingiallita e profumata dal tempo.

Ricordo quando ricevetti la prima lettera d’amore a undici anni, mi fu infilata di nascosto nella tasca dello zaino di scuola. Non era bello così l’amore? Senza le strategie e le manipolazioni attraverso i social? Senza giochi di seduzione, vendetta o potere? Non era più genuino?

Io ho scritto moltissime lettere nella mia vita, alcune mai consegnate, scrivo ancora oggi un diario a mano dove sfogare tutti i miei pensieri, scrivere è terapeutico. Ho scritto un taccuino che leggevo al mio ex marito quando ancora eravamo fidanzati, ho scritto lettere al mio ex compagno quando ancora eravamo amici finché siamo diventati inseparabili. Ho scritto lettere a chi pensavo fosse l’uomo con il quale avrei voluto passare il resto della mia vita e poi per la delusione ho preferito stracciarle e quel l’uomo mai le leggerà… ecco cosa fa l’amore, fa scrivere.

“Le pagine della nostra vita” scritto da Nicholas Sparks nel 1996 è un breve romanzo che mi ha toccato profondamente e mi ha anche molto commosso. Non sono una grande lettrice di storie d’amore, ma per questo testo lancio una freccia a favore, perché oltre ad essere fluido e ben scritto è ricco di buoni e veri sentimenti che purtroppo oggi mancano.

E’ bello vedere come in questo libro il tè sia molto presente, soprattutto nelle chiacchierate tra Noah ed Allie sotto al portico mentre lui le legge poesie.

So per il mio essere dignitosa di essere una donna con dei valori d’altri tempi, forse è per questo che qui in questo tempo presente mi trovo fuori posto, sarebbe bello avere una macchina del tempo e andare in un’epoca diversa dove fermarsi per trovare un amore come questo.

Di questo testo ho apprezzato molto anche il film interpretato da Ryan Gosling e Rachel McAdams diretto nel 2004 da Nick Cassavetes.

L’amore quello vero, lascia andare anche le altre persone, come i fidanzati che non sono fatti per noi, gli ex che si intromettono nella nostra nuova relazione senza alcun rispetto, le amicizie di letto che restano solo una bella parentesi.

Una donna divisa in due, che sceglie l’uomo che ha sempre amato e non quello che apparentemente potrebbe essere il marito ideale e un uomo che fa sì che la sua compagna di letto si faccia da parte nel momento in cui arriva Allie. Nel lasciare andare queste persone c’è un enorme rispetto, certo queste persone soffriranno, ma alla fine è giusto vadano avanti per ricostruirsi una loro vita. L’amore dovrebbe essere prima di tutto questo: scelta, impegno, onestà.

Un amore grande, complice, dolce, passionale, che costruisce senza ostentare ricchezza, ma che si basa sulla semplice felicità di stare bene assieme, che va oltre tutto persino la demenza senile, la vecchiaia, la malattia. Ciò che era il mio sogno, ciò a cui sono arrivata vicina, ma che non si è pienamente realizzato.

Ora la mia vita è molto cambiata, eventi improvvisi e difficili ti mettono di fronte alla realtà dei fatti e comprendi che queste cose ormai fanno parte di un tempo passato e vivibili solo in un libro o una pellicola, eppure ho visto anche qualche coppia veramente felice, che si impegna ogni giorno per superare le divergenze e stare assieme, mettendo da parte anche il proprio orgoglio o le proprie convinzioni, persone che attraverso l’amore non solo si addolciscono, ma evolvono sui loro schemi e sulle loro ferite precedenti. E soprattutto non promettete mai nulla in amore se non sapete di poterlo mantenere e se non siete sicuri di poter veramente comprendere i sentimenti, le emozioni, le insicurezze e i bisogni dell’altro. A queste persone dico, continuate così, non lasciatevi mai portare via un amore così grande, lottate per il vostro amore fino alla fine come Noah ed Allie.

Personalmente dopo le tante delusioni ho smesso di crederci anche se una parte di me lo vorrebbe, ma per ora mi concedo la presenza delle amicizie che mi sono vicine e mi vogliono bene nel periodo più difficile di tutta la mia vita.

 

Le pagine della nostra vita di Nicholas Sparks

Le pagine della nostra vita di Nicholas Sparks edito da Pickwick in un’edizione del 2013 – Photo@Veru

 

 

 


The pages of our life

Testo articolo in inglese
Is it possible to meet a person with whom we will fall deeply and hopelessly in love for our entire lives, until the end of our days?

Nowadays it seems so rare and yet it remains the dream of us romantics.

A love story that defies time, differences between social classes, age, distance, to demonstrate that true love can overcome any difficulty, even personality differences in order to truly be together.

Yet nowadays we leave each other at the first problem without really confronting each other to find a mediation in what we are different, grow together and learn something from each other.

Two young lovers separated by their families and by the war, who do not stop thinking about each other for many years, who do not stop looking for each other and then find each other again, to challenge every obstacle together.

In the days before and during the war there were letters, not like today when we have social media, WhatsApp, cell phones, the beautiful and romantic old letters written by hand on paper yellowed and scented by time.

I remember when I received my first love letter at eleven, it was secretly slipped into my school backpack pocket. Wasn’t love beautiful like that? Without the strategies and manipulations through social media? Without games of seduction, revenge or power? Weren’t they more genuine?

I have written many letters in my life, some never delivered, I still write a diary by hand to vent all my thoughts, writing is therapeutic. I wrote a notebook that I read to my ex-husband when we were still engaged, I wrote letters to my ex-partner when we were still friends until we became inseparable. I wrote letters to who I thought was the man with whom I wanted to spend the rest of my life and then out of disappointment I preferred to tear them up and that man will never read them… that’s what love does, it makes you write.

“The Notebook” written by Nicholas Sparks in 1996 is a short novel that touched me deeply and also moved me a lot. I’m not a big reader of love stories but for this text I throw a arrow in favor because in addition to being fluid and well written it is full of good and true feelings that unfortunately are lacking today.

It’s nice to see how tea is very present in this book especially in the chats between Noah and Allie under the porch while he reads her poems.

I know for my being dignified to be a woman with values ​​from another time maybe that’s why here in this present time I feel out of place, it would be nice to have a time machine and go to a different era where I could stop to find a love like this.

Of this text I also really appreciated the film starring Ryan Gosling and Rachel McAdams directed in 2004 by Nick Cassavetes.

True love also lets go of other people, like boyfriends who are not made for us, exes who interfere in our new relationship without any respect, friends with benefits who remain only a nice parenthesis.

A woman divided in two who chooses the man she has always loved and not the one who apparently could be the ideal husband and a man who makes his bedmate step aside the moment Allie arrives. In letting these people go there is enormous respect, of course these people will suffer, but in the end it is right that they move on to rebuild their lives. Love should be first of all this choice, commitment, respect.

A great, complicit, sweet, passionate love, that builds without flaunting wealth, but that is based on the simple happiness of being well together, that goes beyond everything even senile dementia, old age, illness. What was my dream, what I came close to, but which has not fully come true.

Now my life has changed a lot, sudden and difficult events put you in front of the reality of the facts and you understand that nowadays these things are now part of a past time and can only be experienced in a book or a film, yet I have also seen some truly happy couples, who work every day to overcome differences and stay together, putting aside their pride or their beliefs, people who through love not only soften, but evolve on their patterns and their previous wounds. And above all, never promise anything in love if you don’t know you can keep it and if you are not sure you can truly understand the feelings, emotions, insecurities and needs of the other. To these people I say, keep going, never let such a great love be taken away from you, fight for your love until the end like Noah and Allie.

Personally, after so many disappointments, I have stopped believing in it, even though a part of me would like to, but for now I allow myself the presence of friends who are close to me and love me in the most difficult period of my entire life.

 

 

 

 

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