Per la rubrica “quale film vi consiglio sorseggiando un buon tè”, vi suggerisco sicuramente uno dei preferiti della mia adolescenza, un tuffo negli anni ’80 con “Adventures in babysitting” tradotto in italiano in “Tutto quella notte” pellicola del 1987 diretta da Chris Columbus al suo debutto come regista.
Le avventure di una baby-sitter di 17 anni interpretata da una giovane e dinamica Elisabeth Sue e da Keith Coogan che rivedremo in seguito in “Toy Soldier” già voce di Red in “Red e Toby” della Walt Dysney.
In una notte a Chicago, dovranno affrontare molte sfide per poter rientrare a casa e tutto questo con un pizzico di ironia e romanticismo, in questa commedia targata anni ’80.
Negli anni ho rivisto questo film molte volte fino quasi a impararlo a memoria, l’ultima volta è stato un piacere condividerlo con chi come me ha la stessa passione per il cinema e fare un tuffo nel passato.
Questa pellicola ci insegna che nonostante le difficoltà possiamo trovare soluzioni, aiuto e un pizzico di umorismo, per poter trovare un poco di positività anche nei momenti più bui, forse in questo periodo ne ho un po’ bisogno e abbinato a un buon tè resta un momento per staccare dallo stress e rigenerarci un poco staccando dai pensieri ossessivi.
In sostanza quando tutto il mondo sembra crollarvi addosso, quando sembra non ci sia speranza o via d’uscita, non mollate e continuate a perseverare, anche quando la stanchezza e le pressioni si fanno difficili, continuate a sperare che ci sia una via d’uscita.
La vita è dura e difficile ci mette davanti continui a ostacoli da superare, ma non dobbiamo dargliela vinta… e ricordatevi …
“Nessuno esce di qui senza cantare un blues”
Eh sì mi piace il blues, forse perché è nato proprio per questo scopo per alleviare i momenti più oscuri grazie alla sua eterna musica.
E a proposito di musica, la canzone di testa e coda della colonna sonora “Then he kissed me” dei The Crystals, resta uno dei miei pezzi preferiti, da riascoltare ogni volta per riportarmi alla nostalgia degli anni ’80, con i suoi amori adolescenziali ancora così ingenui, prima che arrivassero le responsabilità della vita adulta.
Adventures in babysitting-tea
For the column “which film do I recommend while sipping a good tea”, I definitely suggest one of my adolescence favorites, a dive into the 80s with “Adventures in babysitting” translated into Italian as “Tutto in una notte” a 1987 film directed by Chris Columbus in his debut as a director.
The adventures of a 17-year-old babysitter played by a young and dynamic Elisabeth Sue and Keith Coogan who we will see again later in “Toy Soldier” already the voice of Red in “The Red and Toby” by Walt Disney.
In one night in Chicago, they will have to face many challenges to be able to return home and all this with a pinch of irony and romance, in this 80s comedy.
Over the years I have seen this film many times until I almost learned it by heart, the last time it was a pleasure to share it with those like me who have the same passion for cinema and take a dive into the past.
This film teaches us that despite the difficulties we can find solutions, help and a pinch of humor, to be able to find a little positivity even in the darkest moments, perhaps in this period I need it a little and combined with a good tea it remains a moment to disconnect from stress and regenerate ourselves a little by detaching from obsessive thoughts.
Basically when the whole world seems to be collapsing on you, when it seems there is no hope or way out, don’t give up and keep persevering, even when tiredness and pressure become difficult, keep hoping that there is a way out.
Life is hard and difficult, it puts us in front of continuous obstacles to overcome, but we must not give in… and remember …
“Nobody leaves here without singing a blues”
Yes, I like the blues, maybe because it was born for this very purpose to alleviate the darkest moments thanks to its eternal music.
And speaking of music, the opening and closing song of the soundtrack “Then he kissed me” by The Crystals, remains one of my favorite pieces, to be listened to again and again to take me back to the nostalgia of the 80s, with its still so naive adolescent loves, before the responsibilities of adult life arrived.
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