Chiusa Borrini

Ve lo avevo promesso che ci sarebbe stata una pagina dedicata anche alle piantagioni e forse non molti sanno che in Italia c’è qualcuno che coltiva il tè.

A fine maggio siamo andati a trovare il sig. Guido Cattolica, che ci ha aperto le porte del suo giardino.

A Sant’Andrea di Compito, in provincia di Lucca, si trova l’Antica Chiusa Borrini che risale al 1600 di proprietà della sua famiglia e ricca di molteplici tipologie di Camelie. Non a caso questo meraviglioso luogo si trova presso il Borgo delle Camelie vicino a Capannori.

Qui il Signore delle Camelie è riuscito a coltivare all’incirca 3500 piante di tè su ben cinque livelli sia della specie Sinensis che di quella Assamica.

Tutto è cominciato nel 1985-87 quando in collaborazione con l’Orto Botanico di Lucca il sig. Cattolica decise di fare questo tentativo di acclimatizzare alcune piante di Camellia Sinensis creando un nuovo ecotipo capace di resistere anche a temperature piuttosto basse, visto e considerato che solitamente le piantagioni di tè vengono coltivate in ambienti sub-tropicali.

E’ stata una bellissima esperienza incontrare il sig. Guido, che con tanta cortesia e ospitalità ci ha raccontato la sua storia e ci ha donato e fatto assaggiare il suo pregiato tè, in particolare un Oolong (wulong) dal retrogusto Muscat.

Abbiamo avuto modo di tenere tra le nostre mani e di portare a casa una bellissima pianta di Camellia Sinensis, che è riuscita a reggere e rinascere nonostante il caldo di quel giorno a dimostranza che le piante del sig. Cattolica, senza uso di pesticidi, crescono forti e rigogliose.

Ho appena piantato da poco i semi che mi ha regalato il Signore delle Camelie e corro ogni giorno a vedere se vedo anche solo un piccolo germoglio…

Nella mia mano ho potuto tenere le prime tre foglie (Tip Orange Pekoe) quelle con cui si lavora il tè più pregiato nelle quattro tipologie principali: bianco, verde, oolong e nero.

Ma ciò che ha dell’incredibile è che sono molti personaggi famosi negli anni ad aver visitato la piantagione o aver contattato il sig. Cattolica da Sophie Marceau, ad Alain Delon, da Gerard Depardieu fino a un Maraja perché nessuno credeva si potesse coltivare il tè in Italia e invece Guido c’è riuscito e con successo.

 

 


Visit to the Sant’Andrea di Compito Tea Garden

Testo articolo in inglese

I promised you that there would also be a page dedicated to plantations and perhaps not many people know that in Italy there is someone who grows tea.

At the end of May we went to see Mr. Guido Cattolica, who opened the doors of his garden to us.

In Sant’Andrea di Compito, in the province of Lucca, there is the Antica Chiusa Borrini which dates back to 1600, owned by his family and rich in many types of Camellias. It is no coincidence that this wonderful place is located at the Borgo delle Camelie near Capannori.

Here the Lord of the Camellias managed to cultivate approximately 3500 tea plants on five levels of both the Sinensis and Assamica species.

It all started in 1985-87 when, in collaboration with the Botanical Garden of Lucca, Mr. Cattolica decided to make this attempt to acclimatize some Camellia Sinensis plants by creating a new ecotype capable of withstanding even rather low temperatures, given that tea plantations are usually grown in sub-tropical environments.

It was a wonderful experience to meet Mr. Guido, who with so much courtesy and hospitality told us his story and gave us and made us taste his precious tea, in particular an Oolong (wulong) with a Muscat aftertaste.

We had the opportunity to hold in our hands and bring home a beautiful plant of Camellia Sinensis, which managed to hold up and be reborn despite the heat of that day, demonstrating that Mr. Cattolica, without the use of pesticides, grow strong and luxuriant.

I just planted the seeds that the Lord of the Camellias gave me and I run every day to see if I see even a small sprout …

In my hand I was able to hold the first three leaves (Tip Orange Pekoe) those with which the finest tea is processed in the four main types: white, green, oolong and black.

But what’s unbelievable is that many famous people over the years have visited the plantation or contacted Mr. Cattolica from Sophie Marceau, to Alain Delon, from Gerard Depardieu to a Maraja because no one believed that tea could be grown in Italy and instead Guido did it successfully.

 

Camelia Sinensis

Alcune immagini del Giardino del tè del sig. Guido Cattolica presso Sant’Andrea di Compito.

 

Camelia Assamica

 

 

 

 

Category
Tags

No responses yet

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *